RECENSIONE: Loathe to Love You di Ali Hazelwood
TITOLO: Loathe to love you
AUTRICE: Ali Hazelwood
PAGINE: 384
TRAMA:
From the New York Times bestselling author of The Love Hypothesis comes a collection of steamy, STEMinist novellas featuring a trio of engineers and their loves in loathing—with a special bonus chapter!
Under One Roof
An environmental engineer discovers that scientists should never cohabitate when she finds herself stuck with the roommate from hell—a detestable big-oil lawyer who won’t leave the thermostat alone.
Stuck with You
A civil engineer and her nemesis take their rivalry—and love—to the next level when they get stuck in a New York elevator.
Below Zero
A NASA aerospace engineer’s frozen heart melts as she lies injured and stranded at a remote Arctic research station and the only person willing to undertake the dangerous rescue mission is her longtime rival.
RECENSIONE
Ho scoperto Ali Hazelwood l’anno scorso leggendo The Love Hypothesis (QUI la recensione), storia che ho amato a tal punto da decidere di comprare subito anche gli altri libri dell’autrice, tra questi Loathe to Love You. Non si tratta di un romanzo, bensì di una raccolta di tre racconti lunghi, ognuno dei quali vede protagonista una coppia diversa. Nonostante i tre racconti siano stati piacevoli, devo dire di non aver ritrovato la stessa magia di The Love Hypothesis: la lunghezza limitata dei racconti richiede uno sviluppo molto più veloce della storia, di conseguenza il processo di innamoramento dei personaggi risulta essere molto rapido, forse fin troppo; per la stessa ragione ho trovato più difficile anche entrare in sintonia con le coppie. Ovviamente quando l’ho comprato mi aspettavo un libro non troppo complesso, una sequenza di racconti leggeri per passare qualche romantica ora… però avrei voluto sentire qualche farfalla in più, diciamo che mi è mancata la scintilla che mi aveva completamente conquistata in The Love Hypothesis e che non mi sarebbe dispiaciuto ritrovare anche qui. Sarà che sono abituata a leggere romanzi e non racconti, e quindi per gusto personale preferisco gli sviluppi più lenti, soprattutto per le storie d’amore: ritengo infatti che la parte in cui i protagonisti si incontrano, conoscono e innamorano debba essere molto ben curata, per non scadere nella banalità.
Se i tre personaggi maschili non mi hanno particolarmente convinta, mi sono piaciute molto invece le tre protagoniste femminili, nonché narratrici: ho apprezzato molto la loro voce ironica e fresca, oltre al loro essere tre giovani donne “in carriera”, determinate e intelligenti.
Se devo sceglierne uno, il mio racconto preferito è stato sicuramente il primo (Under One Roof), penso che sia quello più completo e meno repentino nel passaggio da odio ad amore tra i due protagonisti (sono tre racconti enemies to lovers, nel caso non si fosse capito dal titolo). Al secondo posto metterei il terzo racconto – Below Zero; infine assegnerei la medaglia di bronzo al secondo testo (Stuck with You), che detto sinceramente non mi ha convinta molto: i due protagonisti si innamorano subito, dopo ventiquattro ore si odiano già, per poi scoprire che il litigio è stato provocato da uno stupido malinteso.
Per concludere ci tengo a sottolineare che Loathe to Love You non è assolutamente da buttare: ha ricevuto tante recensioni positive da altri lettori e perfino ad Alex è piaciuto (di sicuro più che a me). Io semplicemente mi aspettavo qualcosa in più dall’autrice, tutto qui. Spero proprio di rifarmi con Love on the brain (che mi sta già aspettando sullo scaffale), nonché con Love, Theoretically e Check&Mate, cioè le due prossime uscite di Ali Hazelwood (entrambe in programma per i prossimi mesi).
P.S. Io ho letto la raccolta in inglese, in italiano mi pare che siano acquistabili i tre racconti singolarmente, ma non sono sicura che sia disponibile anche un unico volume con tutti e tre i testi.