IN MILLE PAROLE #3: Quattro minuti di Noemi Villaruel
Buongiorno a tutti, cari lettori!
Un’altra edizione del concorso In mille parole è giunta al termine: il tema di questa puntata era la paura… e gli autori si sono sbizzarriti con i loro racconti, proponendoci sfumature diverse di paura e prospettive particolari su questa complicata emozione. Vi ricordo che Emme ha pubblicato un lungo articolo sul tema, potete leggerlo QUI.
Pronti per scoprire la classifica finale? Eccola!
CLASSIFICA RACCONTI:
1. Noemi Villaruel – Quattro minuti
2. Alessandro Ricci – Chi ha paura del buio?
3. Tania Anastasi – Con la paura non c’è un domani
e Maria Sgrò – L’incontro sbagliato
La vincitrice di questo In mille parole #3 quindi è… Noemi Villaruel, autrice del racconto Quattro minuti. Vi lascio qui sotto il testo integrale, buona lettura!
Quattro minuti
di Noemi Villaruel
Mette un bel po’ d’ansia, non trovate anche voi? Il perfetto climax di un thriller mozzafiato, così l’ha definito Emme (che questo mese ha fatto da giudice per la gara).
Siete curiosi di scoprire qualcosa di più sull’autrice? Vi accontento subito 😉
BIOGRAFIA AUTRICE:
Noemi Maria Yasmin Villaruel nasce in una calda giornata di luglio del 1991 a Catania, nel cuore della splendida Sicilia, malgrado abbia origini spagnole. Subito dopo il diploma di liceo scientifico, inizia a lavorare come segretaria amministrativa presso l’azienda creata dai suoi nonni e acquisita dallo zio materno. Divide le sue giornate fra il lavoro e la compilazione della tesi che la porterà fra qualche mese alla laurea in “Scienze e lingue della comunicazione”. Nonostante gli impegni, non ha mai rinunciato alla sua più grande passione: la lettura. Le centinaia di libri che affollano la sua casa l’hanno condotta al suo primo romanzo, “Lacrime di fuoco” pubblicato da Aletheia Editore.
TRAMA DEL SUO ROMANZO:
La diciannovenne Erin Rays è rimasta orfana a seguito di un incidente automobilistico dal quale si è salvata inspiegabilmente, riportando solo una strana cicatrice sulla mano. La sua vita scorre tranquilla fino a quando, una notte, tutto cambia. Erin si ritrova da sola, costretta a scappare, cercando di non farsi infettare da una strana e inquietante epidemia che sembra aver avvolto la città, fino a quando non viene salvata dagli Scorpioni. Erin, però, si troverà emarginata anche in mezzo agli altri membri di questa comunità, con tante domande e nessuna risposta. Perché sembra essere l’unica a non ammalarsi? E cosa rappresenta veramente quella cicatrice sulla mano? Ma, soprattutto, come si sopravvive a un’Apocalisse? Vi ritroverete al fianco di Erin, con un unico obiettivo: sopravvivere. Ma sopravvivere può essere abbastanza quando si è da soli?
Cosa pensate del racconto? Vi piacerebbe leggere altro dell’autrice?
ALEX
Ascolta la puntata di VCUC on air sulla paura:
GIUDICI DELL'EDIZIONE: Francesca di Libri, libretti, libracci + Simona de Il Mondo di SimiS + Emme di VCUC + Martina Laringi (giudice lettore).
Il BONUS SPECIALE è stato attribuito a Massimiliano Agarico e al suo racconto Il riflesso dei desideri.